In uno dei precedenti post pubblicati ti ho accennato alla scala del ph come un elemento da conoscere per acquistare i giusti detergenti per il loro scopo specifico.
Prima di addentrarmi nella spiegazione di quanto questo possa essere importante per te, ti mostro la scala del ph.
Come puoi vedere è una scala convenzionale che va da 0 a 14. Serve per determinare l’acidità, la neutralità o l’alcalinità dei detergenti. Tutto questo perché è in base al tipo di sporco si sceglie il detergente adatto.
Esistono infatti 3 tipi di sporco:
Sporco magro; Sporco grasso e Polvere.
Lo sporco magro, o calcare, va trattato con prodotti acidi, ossia con prodotti che vanno, a seconda dell’intensità dello sporco, da un ph 1 ad un ph 5.
Lo sporco alcalino, o più comunemente sporco grasso, va trattato con prodotti che vanno da un ph 10 ad un ph 15.
Tutti i prodotti che vanno da 6 a 9 possiamo definirli prodotti neutri.
Allora ritorniamo al quesito di partenza: Perché è importante la scala del ph?
Alla luce di quello che ti ho appena detto moltissimo, perché in bagno – per esempio – non otterrai mai dei risultati soddisfacenti utilizzando un prodotto per i forni: essendo lo sporco da bagno uno sporco calcareo, hai bisogno di un prodotto acido.
Lo stesso vale per la pulizia dello sporco grasso, per esempio della cucina.
Concettualmente, per pulire un piano di lavoro o un’affettatrice, si userà un prodotto più o meno alcalino a seconda della superficie e del grado di sporco.
Ecco perché quando senti dire “l’acido per i forni” stai dicendo una inesattezza. Il forno ha sporco grasso, cotto e di conseguenza devi usare un prodotto sgrassante.
Ed i prodotti neutri? I prodotti neutri vanno bene per la pulizia quotidiana, per esempio dei pavimenti della sala del tuo ristorante.
Tieni presente comunque che i prodotti con ph 1-2 o ph 13-14 vanno maneggiati con assoluta attenzione e meglio se affiancati da un professionista.
Sono infatti molto potenti e di conseguenza pericolosi se utilizzati nel modo non corretto e possono provocare danni alle superfici (ricordi la definizione di pulire?) se sbagli ad utilizzarli.
Ovviamente poi ci sono diverse sfumature che in un solo post non è possibile spiegarti.
Per non fare danni impara bene la scala del ph e leggi attentamente le schede tecniche e sicurezza dei prodotti che acquisti, ma soprattutto condividi queste conoscenze con il tuo personale.
Naturalmente, se vuoi il massimo della sicurezza e dell’efficacia affidati ad un professionista: contattami, sarò lieto di fare un mini corso di formazione al tuo personale affinché possa imparare le basi della detergenza professionale.
Che ne pensi?